Mi chiamo Gianluca Nana, macellaio per passione e professione, classe 1978. Dopo oltre vent'anni dietro il banco, ho realizzato un sogno: fondare Nana Meat & Wine
Attualmente sono disponibile per consulenze.
Il nostro impegno verso la qualità è stato riconosciuto anche da Braciami Ancora, con il riconoscimento come miglior ristorante di carne, e da Restaurant Guru, che nel 2021 ha premiato Nana Meat & Wine come “Miglior Carne a La Spezia”
La mia scintilla è nata a 19 anni, durante il servizio militare nei Vigili del Fuoco. Spesso mi trovavo in cucina a osservare e ad aiutare: lì ho sentito che quello era il mio mondo. Poco dopo, in un supermercato, mi sono avvicinato al banco macelleria e da quel momento è stato amore a prima vista. Ho scelto di dedicare la mia vita a questo mestiere, con curiosità e desiderio di imparare ogni giorno.
Il percorso professionale
Dopo anni di formazione e lavoro nella grande distribuzione, ho compreso che per distinguermi dovevo conoscere davvero la cucina. Ho studiato, frequentato corsi, girato l’Italia e formato personale, fino a diventare un punto di riferimento per le carni. La mia sfida è sempre stata imparare e conoscere: non mi fermo finché non raggiungo un obiettivo.
La filosofia di lavoro
Il mio mestiere non è solo tecnica: è artigianato, manualità, estetica e rispetto per la materia prima. Tagliare con la mannaia e non con la segaossi, valorizzare ogni parte dell’animale, cucire un’esperienza su misura per il cliente come farebbe un sarto. Non vendo ciò che è famoso, ma cerco ciò che è autentico. La mia responsabilità è offrire un’esperienza unica, che vada oltre il semplice ‘mangiare bene’.
Resilienza e innovazione
Quando la pandemia ha messo tutto in discussione, ho trasformato una crisi in opportunità. Studiando i grandi dell’American Barbecue, ho creato un nuovo modo per portare avanti la mia idea di cucina: è così che è nato NanaBurgher, dimostrando che anche nei momenti più difficili la passione e la creatività possono aprire nuove strade.
Con il tempo ho capito che il mio mestiere non poteva limitarsi alla cucina o al banco: quello che avevo imparato andava condiviso. Ho iniziato a tenere corsi di formazione per macellai, chef e appassionati, trasmettendo la mia idea di manualità, rispetto della materia prima e creatività in cucina. Parallelamente sono nate le consulenze per ristoratori e aziende, un modo per aiutare chi vuole crescere a costruire un’identità autentica nel mondo del food. Oggi utilizzo anche i social come strumento di lavoro: non solo vetrina, ma spazio di racconto, dove condividere esperienze, valori e collaborazioni con chi crede nella qualità e nella passione come me.
Il mio lavoro non è vendere carne, ma raccontarla: ogni taglio ha una storia, e il mio compito è valorizzarla con rispetto e passione.
GIANLUCA NANA